Fondazione Alberto Sordi
Musicoterapia:
Quando la Musica
Diventa Cura
Fondazione Alberto Sordi
Come la Musicoterapia
Aiuta gli Anziani con Demenza
La musicoterapia alla Fondazione Alberto Sordi è un percorso basato innanzitutto sull’ascolto che incoraggia le persone anziane fragili e con demenza a partecipare in forma attiva usando la voce cantata, ma anche semplici strumenti in accompagnamento a quelli suonati dal vivo dalle musicoterapeute. Questa partecipazione, unita alla sollecitazione del ricordo di esperienze musicali significative, contribuisce a creare uno stato di coinvolgimento emotivo e di benessere.
Fondazione Alberto Sordi
La Musica che Accompagna: Percorsi per il Benessere
Nei nostri due Centri Diurni di Roma piccoli gruppi si incontrano per un percorso strutturato e misurabile guidato da musicoterapeute qualificate. L’attività di musicoterapia si articola nel tempo con incontri settimanali, a partire da una valutazione e dalla conseguente definizione di obiettivi su cui orientare il lavoro. Il processo è monitorato in itinere mediante scale validate e sulla base delle specifiche situazioni alterna momenti attivi, che prevedono anche semplici movimenti di danza, ad altri più orientati all’ascolto e al rilassamento.
La Musica Come Stimolo Cognitivo ed Emotivo
Fondazione Alberto Sordi
Gli Obiettivi del Percorso di Musicoterapia
Per i nostri utenti la musicoterapia permette innanzitutto di migliorare il tono dell’umore: la musica può aiutare a sentirsi più sereni o favorire il coinvolgimento. Canzoni e ritmi riattivano ricordi e attenzione, mentre piccoli gesti a tempo sostengono coordinazione e sicurezza nel movimento. Il suono e la musica con i loro diversi elementi, permettono di esprimere emozioni, e stati d’animo attraverso un linguaggio immediato che comunica al di là delle parole. Il clima di gruppo, infine, favorisce partecipazione e relazioni positive, trasformando l’incontro in un’esperienza condivisa di benessere.
Fondazione Alberto Sordi
La Musica che Unisce: Spazio Anche per i Caregiver
È un progetto aperto anche ai familiari e ai caregiver che saranno coinvolti in due workshop specifici durante l’anno, dove potranno comprendere meglio come funziona la musicoterapia sperimentandola in prima persona con attività semplici, utili anche a cogliere possibili suggerimenti e spunti operativi da applicare nella relazione con il proprio caro nella propria quotidianità. Inoltre, si creerà una preziosa occasione di ascolto, condivisione e confronto con altri familiari e con le professioniste.
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Musicoterapiste Qualificate,
un Supporto Concreto
Antonella Zenga
Marina Bartucca
questo progetto è sostenuto da
