ALBERTO SORDI IMPRESA SOCIALE
Domande e
risposte frequenti
Tutte le informazioni utili per accedere al Centro Alzheimer Alberto Sordi in regime privato: modalità di accesso, attività, servizi disponibili e caratteristiche della struttura.
Quali sono le modalità per avere maggiori informazioni e prenotare un colloquio conoscitivo per l’accesso al Centro?
Per accedere la persona interessata o un familiare possono contattare la segreteria del centro diurno via e-mail segreteria@impresasocialealbertosordi.it, o telefonare al numero 06 22 54 18 300 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16.30 per prendere appuntamento con la responsabile del centro diurno.
Che tipo di documentazione medica è necessaria per accedere ai servizi del Centro?
Per essere ammesse a frequentare il centro diurno le persone con demenza devono:
- avere una diagnosi di demenza di Alzheimer o di altra demenza degenerativa primaria attestata da un Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD) del servizio sanitario regionale o da un medico specialista,
- essere in fase moderata-lieve di malattia senza disturbi del comportamento,
- avere uno o più familiari o caregiver di riferimento.
Quali sono gli orari di apertura del Centro?
Il centro diurno è aperto per le attività dal lunedì al sabato dalle 9 alle 16. Le persone possono frequentare il centro in base ai bisogni rilevati e alle richieste delle famiglie al momento della valutazione iniziale.
Dalle ore 8:00 alle 9:00 e dalle 16:00 alle 17:00 è previsto un servizio di trasporto a pagamento per il centro e verso casa per le famiglie che ne facciano richiesta residenti nel municipio IX e Municipi limitrofi.
Quali figure prevede il team multiprofessionale del Centro Diurno Alberto Sordi?
È presente un team multiprofessionale costituito da:
- responsabile del servizio
- educatrice
- operatori sociosanitari
- infermiere
- segretaria
- personale volontario
È garantita la presenza giornaliera di 1 operatore sociosanitario ogni 4 utenti, come da normativa vigente. È prevista la presenza giornaliera di un infermiere per la somministrazione della terapia e la presenza programmata di fisioterapista e medico specialista.
Quali sono le modalità di inserimento al Centro?
Per permettere la valutazione della risposta dell’utente alla vita collettiva e un suo graduale adattamento è previsto un periodo di
inserimento di due settimane secondo le seguenti modalità:
- prima settimana: due mattine (orario 9-13);
- seconda settimana: due giornate intere (orario 9-16).
Le due mattine sono gratuite e non prevedono il trasporto; le due giornate intere nella seconda settimana sono soggette a
pagamento di una tariffa giornaliera e sono comprensive di trasporto se richiesto.
Al termine di tale periodo, se valutato idoneo, l’utente viene inserito secondo il programma concordato tra responsabile e persona
con demenza e famiglia.
Qual è il programma di una giornata tipo al Centro?
Il programma di una giornata tipo è il seguente:
| Eventuale accompagnamento da casa al centro diurno | ||
| Accoglienza e inizio attività: attivazione motoria di gruppo | ||
| Attività di orientamento temporo-spaziale in gruppo | ||
| Riattivazione cognitiva e terapia occupazionale in piccolo gruppo | ||
| Pranzo, socializzazione e relax | ||
| Attività di laboratori creativi e musicali (artigianato, canto, musicoterapia, arte terapia) in piccolo o grande gruppo | ||
| Fine attività e eventuale accompagnamento dal centro diurno a casa. |
Quali sono le caratteristiche della struttura?
Il centro diurno si trova nella zona di Trigoria, in via Antonino Giuffrè 160-166, nel Municipio IX di Roma. L’edificio è al piano terra, è facilmente accessibile, privo di barriere architettoniche, e dotato di climatizzazione estiva e invernale in tutti i locali. Occupa una superficie di circa 1000 mq, di cui circa 230 mq di spazio interno, 580 mq di spazio esterno a uso esclusivo degli utenti e 150 mq di area parcheggio. La sede è dotata di più locali attrezzati per le attività, e di locali amministrativi e di servizio per il personale. Dispone, in particolare, dei seguenti spazi riservati agli utenti:
- salone per le attività di socializzazione (63 mq),
- stanza per attività di laboratorio di piccolo gruppo (17 mq),
- laboratorio di cucina con sala pranzo (26 mq),
- sala relax/Snoezelen (13 mq),
- 6 servizi igienici di cui tre adatti all’accesso a persona con problemi di deambulazione
- zona esterna con area vivaio e più aree relax e socializzazione.
Quante persone con demenza può ospitare il Centro?
Come avviene il trasporto da casa al Centro Diurno e dal Centro Diurno a casa?
Gli utenti che abitano nel Municipio IX possono fare richiesta di usufruire del servizio di trasporto con pulmini/auto; tale servizio è a pagamento. A bordo del mezzo di trasporto è sempre previsto un operatore accompagnatore e un operatore autista. Al fine di evitare alla persona con demenza e ai suoi familiari tempi lunghi di attesa, l’operatore presente sul pulmino avverte l’utente/familiare qualche minuto prima dell’arrivo del veicolo in modo che scenda in tempo e stessa cosa viene fatta al ritorno con il familiare di riferimento affinché ci sia qualcuno che accolga l’utente all’arrivo al domicilio.
Come funziona il servizio di ristorazione?
Il pranzo viene offerto a tutti gli utenti. È necessario comunicare alla responsabile al momento dell’ammissione al centro la necessità di seguire diete speciali o la presenza di intolleranze alimentari. Il pranzo viene preparato quotidianamente da un servizio esterno e viene sporzionato e servito presso i locali del centro diurno dagli operatori con certificazione HACCP. Il menù ha una programmazione settimanale e segue l’alternanza delle stagioni consentendo diverse possibilità di scelta. È prevista una merenda a metà mattina e/o pomeriggio per gli utenti che ne facciano richiesta. È curata anche l’idratazione garantendo a intervalli regolari la somministrazione di acqua e bibite.
Sono previsti dei servizi di cura alla persona?
Le spese per la frequenza in regime privato del Centro rientrano tra le spese rimborsabili attraverso la piattaforma e-family della Regione Lazio?
Si, le spese per la frequenza in regime privato del Centro Diurno Alberto Sordi per persone con Alzheimer e altri tipi di demenza rientrano tra le spese rimborsabili attraverso la piattaforma e-family della Regione Lazio per i vincitori del bando e-family, in quanto si tratta di un servizio a favore di persone non autosufficienti. Per maggiori informazioni potete consultare questo link https://www.efamilysg.it/buoni-servizio-non-autosufficienza.html
Le spese per la frequenza in regime privato del Centro sono deducibili?
Le spese per la frequenza del Centro Diurno Alberto Sordi per persone con Alzheimer e altri tipi di demenza in regime privato possono essere deducibili per l’intero se il contribuente o il familiare per cui sono sostenute è in situazione di grave handicap, altrimenti sono detraibili nella stessa misura delle spese sanitarie (19%).