ALBERTO SORDI IMPRESA SOCIALE
Domande e
risposte frequenti
Tutte le informazioni utili per l’accesso al Centro Diurno Alberto Sordi – Polo Cittadino Alzheimer: modalità di ammissione, requisiti, attività, servizi offerti e caratteristiche della struttura.
Quali sono le modalità di ammissione al Polo Cittadino Centro Alzheimer?
Per essere ammessi al centro diurno Alzheimer, la persona o un familiare devono inoltrare la richiesta ai Servizi Sociali del Municipio di residenza o al punto di accesso unico (PUA) distrettuale compilando i moduli appositi. L’assistente sociale del Municipio inoltrerà la domanda all’Ufficio Alzheimer del Dipartimento Politiche Sociali e Salute e al responsabile del centro diurno. Oltre la certificazione sanitaria il richiedente consegnerà al Municipio i documenti necessari per l’istruttoria amministrativa, (ad es. fotocopia documento in corso di validità, copia verbale di invalidità civile e/o L. 104/92 art. 3 comma 3 se in possesso, modello ISEE, delega dell’interessato nel caso la domanda sia inoltrata da persona che non ha legami di parentela).
Come avviene la valutazione dell’idoneità per l’ammissione al Polo Cittadino Centro Alzheimer?
La valutazione dell’idoneità per l’ammissione al centro diurno è effettuata dall’équipe integrata multidisciplinare composta da:
- medico specialista del CDCD incaricato dalla ASL RM2;
- assistente sociale del Municipio sede di presentazione della domanda;
- responsabile del centro diurno.
Tale equipe può essere integrata da altro personale sanitario della ASL, dagli operatori sociosanitari del centro diurno, e dal medico di medicina generale dell’utente, quando necessario. La valutazione terrà conto dei seguenti criteri: stato cognitivo (punteggio del MMSE), livello di autonomia nello svolgere le attività di vita quotidiana strumentali e di base (IADL e BADL) e gravità della demenza (CDR). Per essere ritenuta idonea alla frequenza la persona deve avere un punteggio al CDR uguale o inferiore a 2, al MMSE uguale o superiore a 12, e alle ADL uguale o superiore a 3.
L’equipe analizza la gravità della demenza, lo stato di fragilità del nucleo familiare e la possibilità di integrazione del richiedente nelle attività di gruppo.
La persona ritenuta idonea alla frequenza viene avviata all’inserimento o messa in lista di attesa in caso di non disponibilità immediata di posto. La lista d’attesa è gestita dell’ufficio dipartimentale. Il servizio sociale darà priorità agli utenti che non usufruiscono di altri interventi/servizi di assistenza da parte della rete dei servizi sociosanitari del territorio e/o del privato sociale.
Quali sono le modalità di inserimento al Polo Cittadino Centro Alzheimer?
L’inserimento dell’utente nel centro diurno è autorizzato dal Dipartimento delle Politiche Sociali e Salute sulla base della completezza dei documenti presentati e dell’idoneità rilasciata dall’equipe valutativa integrata. L’inserimento prevede un periodo
di prova di 15 giorni. L’esito viene comunicato al Municipio di riferimento e all’Ufficio Dipartimentale, e se positivo, l’autorizzazione alla frequenza rilasciata provvisoriamente diviene definitiva e l’utente viene inserito secondo il programma concordato.
Dove trovo i moduli per richiedere l’ammissione al Polo Cittadino Centro Alzheimer?
Le modalità di accesso e la modulistica si trovano qui https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF34748&pagina=3
Quali sono gli orari di apertura del Polo Cittadino Centro Alzheimer?
Il centro diurno è aperto per le attività agli utenti dal lunedì al sabato dalle 9 alle 16. Le persone con demenza possono frequentare il centro diurno tre giorni a settimana. La frequenza trisettimanale segue il seguente calendario:
- lunedì, mercoledì, e venerdì
- martedì, giovedì e sabato.
Nei giorni dispari viene accolto il primo gruppo di 16 utenti e nei giorni pari il secondo gruppo di 16 utenti.
Quali figure prevede il team multiprofessionale del Polo Cittadino Centro Alzheimer?
È presente un team multiprofessionale costituito da:
- responsabile del servizio
- educatrice
- operatori sociosanitari (1 operatore ogni 4 utenti)
- segretaria
- personale volontario.
Sulla base del protocollo di intesa tra Dipartimento Politiche Sociali e Salute e l’ASL RM2 è prevista la presenza giornaliera di un infermiere distrettuale del COT di riferimento e la presenza programmata di medico specialista geriatra, psicologa e terapista della riabilitazione.
Qual è il programma di una giornata tipo al Polo Cittadino Centro Alzheimer?
Il programma di una giornata tipo è il seguente:
| Eventuale accompagnamento da casa al centro diurno | ||
| Accoglienza e inizio attività: attivazione motoria di gruppo | ||
| Attività di orientamento temporo-spaziale in gruppo | ||
| Riattivazione cognitiva e terapia occupazionale in piccolo gruppo | ||
| Pranzo, socializzazione e relax | ||
| Attività di laboratori creativi e musicali (artigianato, canto, musicoterapia, arte terapia) in piccolo o grande gruppo | ||
| Fine attività e eventuale accompagnamento dal centro diurno a casa. |
Quali sono le caratteristiche della struttura?
Il centro diurno si trova nella zona di Trigoria, in via Antonino Giuffrè 160-166, nel Municipio IX di Roma. L’edificio è al piano terra, è facilmente accessibile, privo di barriere architettoniche, e dotato di climatizzazione estiva e invernale in tutti i locali.
Occupa una superficie di circa 1000 mq, di cui circa 230 mq di spazio interno, 580 mq di spazio esterno a uso esclusivo degli utenti e 150 mq di area parcheggio.
La sede è dotata di più locali attrezzati per le attività, e di locali amministrativi e di servizio per il personale. Dispone, in particolare, dei seguenti spazi riservati agli utenti:
- salone per le attività di socializzazione (63 mq),
- stanza per attività di laboratorio di piccolo gruppo (17 mq),
- laboratorio di cucina con sala pranzo (26 mq),
- sala relax/Snoezelen (13 mq),
- 6 servizi igienici di cui tre adatti all’accesso a persona con problemi di deambulazione
- zona esterna con area vivaio e più aree relax e socializzazione.
Quante persone con demenza può ospitare il Polo Cittadino Alzheimer?
Il centro diurno può ospitare fino ad un massimo di 16 utenti al giorno in affidamento dal Dipartimento Politiche Sociali e Salute di Roma Capitale.
Come avviene il trasporto da casa al Centro Diurno e dal Centro Diurno a casa?
Gli utenti che abitano nel Municipio IX possono usufruire del servizio di trasporto con pulmini dalle ore 8 alle 9 e dalle 16 alle 17. Vista la vastità territoriale del IX Municipio, per garantire dei tempi di trasporto adeguati alle condizioni degli utenti, si utilizzano pulmini ripartiti per competenza territoriale. A bordo del mezzo di trasporto è sempre previsto un operatore accompagnatore e un operatore autista.
Al fine di evitare alla persona con demenza e ai suoi familiari tempi lunghi di attesa, l’operatore presente sul pulmino avverte l’utente/familiare qualche minuto prima dell’arrivo del veicolo in modo che scenda in tempo e stessa cosa viene fatta al ritorno con il familiare di riferimento, affinché ci sia qualcuno che accolga l’utente all’arrivo al domicilio.
Come funziona il servizio di ristorazione?
Il pranzo viene offerto a tutti gli utenti. È necessario comunicare alla responsabile al momento dell’ammissione al centro la necessità di seguire diete speciali o la presenza di intolleranze alimentari. Il pranzo viene preparato quotidianamente da un servizio esterno e viene sporzionato e servito presso i locali del centro diurno dagli operatori con certificazione HACCP.
Il menù ha una programmazione settimanale e segue l’alternanza delle stagioni consentendo diverse possibilità di scelta. È prevista una merenda a metà mattina e/o pomeriggio per gli utenti che ne facciano richiesta. È curata anche l’idratazione garantendo a intervalli regolari la somministrazione di acqua e bibite.
Sono previsti dei servizi di cura alla persona?
Sono previsti servizi di cura della persona come podologo e parrucchiere, a pagamento, una volta a settimana, e su richiesta degli interessati.
Centro Diurno Alberto Sordi – Polo Cittadino Alzheimer
